D'ISA, Francesco
Commediografo napoletano dei primi anni del sec. XVII, appartenente alla schiera degl'imitatori di G. B. Della Porta. Le sue cinque commedie, la Fortunia, l'Alvida, la Flaminia, la Ginevra e il Malmaritato, videro la luce in Napoli rispettivamente negli anni 1612, 1616, 1621, 1622 e 1633. Attraverso l'imitazione è facile riconoscere la derivazione plautina col solito intrigo, a base del quale sta il rapimento e la schiavitù d'uno dei personaggi, e i soliti raggiri dei servi. I caratteri sono quelli ormai cristallizzati della commedia erudita di stampo classico, che sono poi gli stessi che figurano nelle commedie dell'arte.
Bibl.: A. Bellon. Il Seicento, Milano 1929, pp. 346-349