FRANCESCO da Milano
Liutista di grande fama fiorito nella prima metà del sec. XVI. Secondo alcuni documenti del tempo è designato sotto il nome di Francesco di Canonne. Fu al servizio dei Gonzaga e dei cardinali Ippolito de' Medici e Alessandro Farnese. Compose fantasie e ricercari per liuto, diffuse in Italia la canzone francese e di questa fu scrittore abilissimo, come ne è prova la riduzione che egli fece della famosa Battaglia francese e della Canzone degli Uccelli del Jannequin. Francesco I fu suo grande ammiratore. Stampò per i tipi del Gardano e dello Scotto di Venezia varî libri d'intavolature. La sua straordinaria abilità gli valse presso i contemporanei l'appellanvo di "divino" e O. Chilesotti, che ne ha trascritto diverse composizioni in notazione moderna, lo considera "l'ultimo dei liutisti classici".
Bibl.: O. Chilesotti, Francesco da Milano, in Sammelbände der Internationalen Musik-Gesellschaft, IV, Lipsia 1902-1903.