Del Nero, Francesco
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Zanobi Guidotti. Nel 1501 divenne cognato di M., quando questi sposò Marietta, nata dal primo matrimonio di Ginevra con Ludovico Corsini. La vita pubblica di D. N., svoltasi all’ombra di Filippo Strozzi, culminò nella nomina a vicedepositario della Signoria, nello stesso periodo in cui Strozzi era depositario generale di Clemente VII. Alla caduta dei Medici, nel 1527, fu accusato di illeciti finanziari e condannato a una lieve ammenda. Trasferitosi a Roma, divenne tesoriere generale della Camera apostolica al servizio di Clemente VII; dopo la morte di questi fu sollevato da ogni incarico e se ne andò a Napoli. Di nuovo a Roma, morì il 12 luglio 1563.
Il nome di D. N. ricorre con frequenza nell’epistolario di M. (quattro lettere di M. a D. N., cinque di D. N. a M.: Lettere, pp. 367, 435-37, 393-94), dove s’incontrano anche quelli del padre Piero e del fratello Agostino, coinvolti, a diverso titolo, nella cura degli affari di famiglia di Niccolò. Come provveditore allo Studio di Pisa, nel 1520 D. N. favorì l’incarico a M. per le Istorie fiorentine. Lo stesso M., in una lettera al cognato (10 sett.-7 nov. 1520), suggeriva i termini della relativa ‘condotta’. In seguito, fu proprio D. N. a preannunciare a M. l’aumento del suo compenso (27 luglio 1525). La familiarità fra i due cognati è documentata anche da un episodio curioso, quale il racconto, in una lettera di Francesco Vettori a M. (16 apr. 1523), di una disavventura di D. N. con le prostitute di via di S. Gallo. Nei momenti difficili dell’estate del 1526, così Vettori lo descriveva a M.: «non ha una ora di riposo, sempre è fantastico, rimbrottoso, e non se li può parlare. [...] e non so come il cervello se li regge a tante faccende quante ha» (lettera del 5 ag. 1526). D. N. si trovò vicino a M. anche negli ultimi momenti della sua vita (cfr. Busini 1860, pp. 84-85; Tommasini 1883-1911, 2° vol., p. 900; Ridolfi 1954, 19787, p. 390).
Assai interessante una sua testimonianza, trasmessaci da Girolamo Ruscelli, sui talenti musicali di M. (→ Verdelot, Philippe).
Bibliografia: G.B. Busini, Lettere a B. Varchi, Firenze 1860, pp. 84-85, 97; O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione col machiavellismo, 2° vol., Torino-Roma 1883-1911, pp. 138, 200, 212, 254-55, 769, 900, 1070-71 (rist. anast. Bologna 1994-2003, con l’aggiunta di un indice dei nomi, delle opere e dei luoghi, a cura di C. Farnetti, M. Tarantino); R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, Firenze 19787, ad indicem; M.M. Bullard, Filippo Strozzi and the Medici, Cambridge 1980, in partic. pp. 132 e 153; V. Arrighi, Del Nero Francesco, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 38° vol., Roma 1990, ad vocem; V. Arrighi, Machiavelli Totto, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 67° vol., Roma 2007, ad vocem.