GABRIELI, Francesco
Arabista ed islamista, nato a Roma il 27 aprile 1904. Già professore di arabo nell'Istituto universitario orientale di Napoli, dal 1938 insegna lingua e letteratura araba nell'università di Roma; è socio nazionale dell'Accademia dei Lincei. Ha dedicato i suoi studî all'intera area spaziale e temporale del mondo islamico, concentrando in particolare l'indagine sulla letteratura e la storia degli Arabi. La sua produzione scientifica è amplissima e largamente innovatrice; inoltre, una parte di essa si rivolge ad un pubblico più ampio della ristretta cerchia degli specialisti.
Opere principali: Il califfato di Hishâm, Alessandria 1935; Storia e civiltà musulmana, Napoli 1947; Storia della letteratura araba, Milano 1951 2ª ed., 1956); Aspetti della civiltà arabo-islamica, Torino 1956; Le più belle pagine della letteratura araba (in collaborazione con Virginia Vacca), Milano 1958; Il risorgimento arabo, Torino 1958; Saggi orientali, Caltanissetta 1961. Da notare inoltre una serie di articoli dedicati particolarmente all'edizione di testi poetici arabi e allo studio di questioni storico-religiose del mondo islamico, in Rivista degli studî orientali, in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei e in altri periodici italiani e stranieri. Ma il G. ha svolto una notevole attività di pubblicista anche fuori del campo islamico (Escursioni, Pisa 1958; Abbozzi e profili, Sapri 1960; Ŭmini e paesaggi del Sud, Milano 1960) e che riflette non comuni doti di scrittore e di critico letterario.