Radiologo italiano (Viareggio 1857 - Portoferraio 1924); fu uno dei primi cultori di elettroterapia e di radiologia medica in Italia: fondò a Roma l'istituto radiologico dell'univ. e vi insegnò radiologia medica, come incaricato dal 1907, come ordinario dal 1919. Ha legato il suo nome a un particolare reperto dell'esame elettrodiagnostico (reazione a distanza di Gh.): il muscolo risponde meglio o soltanto allo stimolo galvanico quando l'elettrodo attivo è collocato nei pressi dell'inserzione tendinea, ossia a distanza dal "punto di elezione".