Pittore e incisore (Milano 1723 - ivi 1783). Scolaro di F. Porta, guardò certamente alla tradizione della pittura di genere e animalistica settentrionale (Grechetto) e centro-meridionale (Rosa da Tivoli) che ebbe modo di conoscere nei suoi soggiorni a Roma e a Napoli. Si dedicò quasi esclusivamente a temi pastorali e di vita contadina, con un approccio ideologico, lontano da ogni evasione arcadica, che ben s'inserisce nel contesto dell'illuminismo milanese. La pinacoteca di Brera conserva, oltre a dipinti dalla casa Brentani Grianta a Milano, un importante nucleo dei suoi studî a olio su carta. Altre opere nella Pinacoteca Ambrosiana e nelle Civiche raccolte d'arte antica del Castello Sforzesco e stampe nella Calcografia Nazionale di Roma.