MASTRIANI, Francesco
Romanziere, nato il 23 novembre I819 a Napoli, dove morì il gennaio 1891. Insegnante di lingue moderne, impiegato alle dogane, dal 1875 assiduo appendicista del quotidiano Roma, il M. visse una vita di miseria, sebbene i suoi romanzi incontrassero largo favore in tutto il Mezzogiorno. In alcuni di essi c'è aria di sentimentalità, come nella fortunata Cieca di Sorrento; altri sono storici; altri infine, realistici (per es., I vermi, Le ombre, I misteri di Napoli), si propongono scopi di educazione e di rigenerazione sociale.
Bibl.: B. Croce, Lett. d. nuova Italia, 3ª ed., Bari 1929, IV, pp. 313-316; G. Algranati, Un romanziere popolare a Napoli, F. M., Napoli 1914.