RIGHETTI, Francesco
Attore, nato nel 1770 a Milano, morto nel 1828. Di famiglia borghese, dopo essere stato sottoprefetto del governo napoleonico, tornò alla sua attività di filodrammatico svolta in gioventù, e si fece attore. Dopo aver fatto parte di molte buone compagnie dell'epoca, si scritturò quale "caratterista" nella Compagnia reale sarda, dove rimase fino alla morte.
Fu generalmente ammirato per efficacia e signorilità. Ha lasciato un'opera in tre volumi, Teatro italiano (Torino s. a.), nel primo dei quali è tradotta e adattata la Storia del teatro italiano di Luigi Riccoboni, il secondo tratta dello Stato attuale del teatro italiano, il terzo contiene uno Studio sull'arte della declamazione teatrale. Fu soprannominato Righettone, per distinguerlo, data la sua persona grande e complessa, dall'altro Righetti, Domenico, che, nato nel 1786 da famiglia nobile in Verona, appartenne alla stessa Compagnia reale sarda, come primo attore a vicenda con Luigi Romagnoli, poi padre nobile, infine amministratore della stessa: ufficio nel quale, dopo il 1849, anno della sua morte, fu sostituito dal figlio Francesco.