Pittore dalmata (Zara 1811 - ivi 1877). Dopo avere studiato all'Accademia di belle arti di Roma, con V. Camuccini e H. Vernet, e di Venezia, dal 1834 al 1843 soggiornò in Italia e dopo tale anno stabilmente a Zara. Amico di N. Tommaseo, col quale discuteva i temi delle sue opere e il modo per realizzarle, e consigliere del vescovo e patriota croato J. J. Strossmayer, dipinse principalmente, in modo accademico, composizioni storico-allegoriche e di argomento mitologico, ritratti e quadri a soggetto religioso. Notevoli i suoi ritratti, acquarelli e disegni: Autoritratto; Ritratto della figlia; San Giovanni Battista (1850); Lo zar Dušan (1852); S. Francesco d'Assisi riceve le stimmate; per Strossmayer nel 1870 dipinse la grande composizione allegorica Iugoslavia.