SALVOLINI, Francesco
Egittologo, nato a Faenza il 9 marzo 1809, morto a Parigi il 24 febbraio 1838. Si laureò in legge a Bologna nel 1825, dedicandosi anche alle lingue orientali, in specie la copta e la sanscrita. Nel 1830 raggiunse a Parigi lo Champollion presso il quale approfondì lo studio dell'antico egiziano. L'eccellenza raggiunta in questa disciplina venne riconosciuta da R. Lepsius e da C. Leemans. Visitò Leida nel 1834 per copiarvi stele e papiri.
Opere: Des principales expressions qui servent à la notation des dates, Parigi 1832-33; Sur les hiérogl. de l'obel. de Louqsor (L'Europe littér.), 1834; Campagne de Rhamsès le grand (Sésostris) contre les Schèta, Parigi 1835; Analyse grammatic. raisonn. de différents textes anc. égypt., I, ivi 1836; Traduct. et anal. grammatic. des inscriptions sur l'obel. égypt. de Paris, ivi 1837.
A. Montanari, Gli uomini illustri di Faenza, I, ii, Faenza 1883, pp. 167-176; A. Bedeschi, Saggio sulla vita, studi e opere di F. S. come sanscritista, in Atti Ist. veneto, VI (1888), pp. 1480-1548.