Vezzoli, Francesco. Artista italiano (n. Brescia 1971). Uno degli artisti contemporanei più conosciuti a livello internazionale, ha studiato alla Central St. Martin’s school of art di Londra. Il mezzo espressivo privilegiato è il video, con il quale ritrae personaggi popolari del cinema e della televisione, variando dal colto al trash, cogliendo l’effimero mediatico. Ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 2001, 2005, 2007 e ad altre esposizioni internazionali come la Biennale di San Paolo 2004 e la Whitney Biennial nel 2006. Ha esposto nei maggiori musei del mondo come la Tate Modern di Londra e il Guggenheim di New York e ha tenuto le sue personali in diverse sedi nazionali e internazionali. Nel 2017 ha presentato alla Fondazione Prada di Milano TV 70: Francesco Vezzoli guarda la Rai che ripercorre la ricca e originale produzione televisiva degli anni Settanta, mentre è del 2020 il progetto digitale Love stories. A sentimental survey by Francesco Vezzoli, indagine sullo stato psicologico ed emotivo della comunità online attraverso il linguaggio dei social. Nel 2018 l’artista ha realizzato per l’Istituto della Enciclopedia Italiana l’opera TAKE my TEARS; primo italiano a eseguire un’opera site specific per piazza della Signoria di Firenze con il progetto Francesco Vezzoli in Florence (2021), tra i suoi altri lavori si segnala Palcoscenici archeologici. Interventi curatoriali di Francesco Vezzoli, allestito nel 2021-22 al Parco Archeologico e al Museo di Santa Giulia a Brescia; è dello stesso anno la scultura Il narcisista pessimista realizzata per la copertina dell'album Disumano di Fedez, e del 2023 la mostra sull'antichità Vita dulcis. Paura e desiderio nell'Impero romano, ospitata al Palazzo delle esposizioni di Roma. Nel 2016 la regista A. Galletta ha ricostruito un tratto del percorso artistico di Vezzoli nel docufilm Ossessione Vezzoli (2016).