Blankers Koen, Francina (Fanny)
Paesi Bassi • Amsterdam, 26 aprile 1918-25 gennaio 2004 • Specialità: Velocità, Ostacoli, Salto in alto, Salto in lungo, Pentathlon
È una delle leggende non soltanto dell'atletica ma di tutto lo sport femminile. Soprannominata 'olandese volante' e 'mamma volante', nacque in una famiglia di agricoltori e nel 1940 sposò il suo allenatore, il triplista Jan Blankers. Atleta polivalente come poche altre, fu anche un esempio di longevità sportiva: a 18 anni fu quinta nell'alto ai Giochi di Berlino, a 34 anni non riuscì a completare la finale degli 80 m ostacoli ai Giochi di Helsinki a causa di un infortunio. In mezzo c'erano stati i giorni indimenticabili di Londra 1948 quando, già trentenne e madre di due figli, vinse quattro delle nove gare del programma femminile: 100 m, 200 m, 80 m ostacoli e 4x100 m. Agli Europei del 1950 (aveva già vinto i 100 m ostacoli e la staffetta nel 1946, pochi mesi dopo la maternità) ripeté la tripletta nelle gare individuali. Fu primatista mondiale dei 100 m (11,5″), degli 80 m ostacoli (fino a 11″), del salto in alto (1,71 m), del salto in lungo (6,25 m) e del pentathlon, oltre che delle 100 e delle 220 yards, e della staffetta 4x110 yards. Al suo ritorno ad Amsterdam dopo aver conquistato le quattro medaglie d'oro a Londra fu fatta sfilare per le strade della città in un carro guidato da quattro cavalli. Sempre nella sua città le è stata dedicata una statua. Nel 1999 è stata eletta dalla IAAF miglior atleta donna del 20° secolo.