Pseudonimo dello scrittore François Carcopino Tusoli (Nouméa, Nuova Caledonia, 1886 - Parigi 1958). Tra le sue opere si ricordano le prose narrative (Jésus-la-Caille, 1914; Scènes de la vie de Montmartre, 1914; Rien qu'une femme, 1923; ecc.), le poesie Poèmes retrouvés (1927); À l'amitié (1937); L'ombre (1941), ecc., e i suoi ricordi De Montmartre au quartier latin (1927), Nostalgie de Paris (1941), ecc. La sua opera è particolarmente notevole per l'acutezza con la quale analizza il mondo di criminali e di miserabili che rappresenta, giungendo a un'amara polemica contro la società borghese.