Fisico inglese (Harborne, Birmingham, 1877 - Cambridge 1945). Per i suoi studî sugli isotopi ebbe nel 1922 il premio Nobel per la chimica; socio dei Lincei (1927). Ha ideato lo spettrografo di massa, mediante il quale ha potuto stabilire che quasi tutti gli elementi sono costituiti da un miscuglio di isotopi e che il peso atomico di ciascuno di questi (riferito all'isotopo 168O dell'ossigeno) è dato con grande approssimazione da un numero intero. Mediante l'impiego di spettrografi di massa sempre più perfezionati ha eseguito poi misure accuratissime delle masse isotopiche, giungendo a rilevare il difetto di massa dal cui valore è possibile determinare l'energia di legame delle particelle che costituiscono il nucleo. Classica può considerarsi la sua opera Isotopes (1922).