ANDREVI, Francisco
Sacerdote spagnuolo, nato da genitori italiani a Sanabuya presso Lerida, in Catalogna, il 16 novembre 1786, morto a Barcellona il 23 novembre 1853. Compì i suoi studî nella cattedrale di Urgel, dov'era entrato come fanciullo cantore. Riparò in Francia durante i moti carlisti, e ottenne il posto di maestro di cappella della cattedrale a Bordeaux; visse poi a Parigi dal 1845 al 1849, e tornò in Spagna, fermandosi a Barcellona, nella chiesa di Nostra Signora. Nella collezione Lyra Sacra Hispana, pubblicata da Esclava, si trovano due suoi mottetti. Fra le opere più importanti sono: Il Giudizio Universale e un Requiem per i funerali di re Ferdinando VII. Scrisse pure un Tratado teórico práctico de armonía y composición (Barcellona 1848), pubblicato anche in traduzione francese (Traité d'harmonie, Parigi 1848).