MONTEJO, Francisco de
Conquistatore spagnolo. Nacque a Salamanca verso il 1479. S'imbarcò per l'America nel 1514 e servì a Cuba sotto gli ordini di Velázquez. Nel 1518 accompagnò Giovanni de Grijalva nella sua spedizione a Yucatán. Prese parte nella spedizione di Hernán Cortés nel 1519, e dopo che fu fondata da costui la città di Veracruz, nel luglio dello stesso anno fu inviato da Cortés in Spagna, insieme con Alonso Hernández Porto Carrero, per informare l'imperatore dello scoprimento dell'impero messicano e per presentargli alcuni doni. Dopo avere superato non poche difficoltà, gl'inviati ottennero che Carlo V confermasse la nomina di Hernán Cortés a governatore dei paesi da lui scoperti, e M. ottenne la carica di alcalde di Veracruz, per la quale prestò giuramento a Valladolid il 4 febbraio 1524. Ritornato in Spagna, nel 1526, l'8 dicembre dello stesso anno egli ottenne il permesso dal monarca di conquistare e di colonizzare a sue spese "le isole" di Yucatán e Cozumel, ricevendo i titoli di governatore, capitano generale e podestà di quelle terre per sé e per i suoĭ eredi. Alla metà del 1527 egli s'imbarcò a Siviglia e, arrivato a Cozumel, dovette abbandonare la conquista per la forte resistenza incontrata da parte degl'Indiani, e si diresse verso la penisola di Yucatán, internandosi fino a Chich'en Itzá, dove fondò una colonia e poté rimanere in pace per due anni, finché, attaccato dagl'Indiani, non fu costretto a fuggire a Campeche. M. tenne per qualche tempo anche il governo di Honduras finché col 1547 fu restituito a governare solo lo Yucatán e il Cozumel. Con la disposizione del 7 agosto 1548 fu destinato a sostituirlo Diego de Herrera, che portò contro il suo predecessore gravi accuse. Venuto in Spagna per discolparsi, secondo B. Díaz del Castillo, M. sarebbe morto poco dopo il suo arrivo, mentre Gil González Dávila sostenne che egli era stato sepolto a Mérida di Yucatán, confondendolo forse con il figlio dallo stesso nome che gli era succeduto nel governo.