ORTEGA, Francisco
Poeta e uomo politico messicano, nato il 13 aprile 1793 a Città di Messico, ivi morto l'11 maggio 1849. Nel 1822 fu eletto deputato; nel 1824 ebbe la prefettura di Tulancingo; nel 1833 fu nominato direttore dell'Istituto di scienze ideologiche e umanistiche; nel 1837 entrava nel senato; appartenne alla giunta legislativa del 1841.
La sua attività giornalistica e la sua opera poetica s'ispirarono agl'ideali repubblicani e liberali, che soprattutto nelle liriche (raccolte nel 1839) trovano una certa vigorosa espressione. dietro la traccia di J. Quintana: ebbero eco l'Oda a Itúrbide en su coronación, di spiriti nazionali, e La venuda del Espíritu Santo, in gran parte parafrasi del Paradiso perduto del Milton. Si occupò anche di teatro, al quale diede un melodramma allegorico (México libre, 1821), qualche commedia e la traduzione di Rosmunda dell'Alfieri.