Toledo, Francisco
Teologo ed esegeta spagnolo (Cordova 1532 - Roma 1596). Discepolo a Salamanca di Domenico Soto, conseguito il dottorato si fece gesuita (1558) e, ancora novizio, fu chiamato dal generale D. Laínez a Roma come prof. di filosofia (1559-63) e teologia (1563-90) nel Collegio Romano. Nel 1569 fu nominato da Pio V teologo della Sacra Penitenzieria. Ebbe poi vari incarichi diplomatici in Polonia (1572), in Germania e in Belgio (1580), dove promulgò la condanna di Baio. Gregorio XIV lo aggregò ai revisori della Vulgata, e Clemente VIII, del quale fu consigliere nel grave problema dell’assoluzione di Enrico IV, lo creò cardinale (1593). È autore di commenti ad Aristotele e a Tommaso d’Aquino, e di trattati esegetici.