Architetto (Robbiate 1905 - Milano 1977). Si avvicinò al movimento moderno attraverso E. Persico e G. Pagano. Una razionalità, temperata dalla cura per i particolari e i materiali, caratterizza la sua vasta opera: design di arredo e allestimento di mostre (dal 1933 in varie Triennali di Milano; padiglione INA, Fiera di Milano, 1935; ecc.); quartiere F. Finzi a Milano (1936-37, con R. Camus e G. Palanti); a Genova, sistemazione di Pal. Bianco (1950) e di Pal. Rosso (1952-62), musei del Tesoro di S. Lorenzo (1952) e di S. Agostino (1963-79); Rinascente di Piazza Fiume a Roma (1957-61); metropolitana di Milano (1962-63); uffici SNAM di San Donato Milanese (1970-72). Dal 1952 ha diviso lo studio con F. Helg.