BRUSATI, Franco
Commediografo e regista cinematografico, nato a Milano il 4 agosto 1922. Laureato in scienze politiche a Ginevra, in legge a Milano, dopo un lungo apprendistato di giornalista (all'Europeo di A. Benedetti), di sceneggiatore (fra l'altro dei film Il brigante Musolino e Anna), e di aiutoregista, nel 1956 ricava da un libro di A. Panzini (Il padrone sono me) un film di sapore antico che si snoda con grazia accattivante, nascondendo fra le righe significati e allusioni non banali.
Sotto movenze narrative fluide, qui e nei film successivi, B. mostra un'umbratile sensibilità nei confronti di segreti grovigli psicologici, di personaggi che recitano, prima ancora di viverle, sublimi passioni, di luoghi di elegante malinconia, pietrificati dalle sofferenze che vi sono depositate. I film di B., riusciti o meno che siano (fra le prove più positive: Il disordine, 1962; I tulipani di Haarlem, 1970; Pane e cioccolata, 1974), si sviluppano su due immagini-guida: la casa e il viaggio. La casa indica una possibilità già esaurita che si può recuperare solo come nostalgia del passato (Dimenticare Venezia, 1979); il viaggio esprime la ricerca di una nuova casa, ancora, forse per sempre, negata (gli emigranti di Pane e cioccolata che, dal pollaio dove vivono, guardano i padroncini della villa). Il cinema di B., colto e di respiro europeo, orchestrato su una tastiera che accoglie sia la pagina lirica sia l'annotazione grottesca, pretende, e spesso trova, attori duttili e maturi, tra cui spiccano, oltre a Manfredi di Pane e cioccolata, il Gassman e il Giannini di Lo zio indegno (1989).
Anche i copioni teatrali che, a partire dal 1959, B. è venuto componendo con scrittura spesso felice, richiedono interpreti di matura esperienza scenica: Il benessere, in collaborazione con F. Mauri (1959), La fastidiosa (1963), Pietà di novembre (1966), Le rose del lago (1974), La donna sul letto (1984), Conversazione galante (1987), tutti ripubblicati in Commedie (1987).
Bibl.: A. Tassone, Quatre auteurs en quête d'un distributeur, in Image et son, 291 (settembre 1975); Id., F. Brusati, in Cinéma, 220 (aprile 1977); D. Yakir, Crumbs of ''Bread, bitter chocolate'', in Film Comment, 3 (1979); C. Beylie, Oublier Venise, in Avant-scène du cinéma, 277 (dicembre 1981).