CARRARO, Franco
Dirigente sportivo. Laureato in scienze economiche e commerciali, da giovane praticò con successo lo sci nautico, vincendo undici titoli italiani individuali, tre europei individuali e tre a squadre, prima di diventare, fra il 1962 e il 1966, presidente della Federazione. Nel 1967, alla morte del padre Luigi, titolare di un'azienda di distribuzione all'ingrosso di tessuti e confezioni e presidente del Milan dal 1966, ne prese il posto nella presidenza della squadra rossonera, mantenendola fino al 1971: in quel periodo il Milan vinse un Campionato italiano (1967-68), una Coppa dei Campioni (1968-69), una Coppa delle Coppe (1967-68), una Coppa Intercontinentale (1969). Dopo essere stato presidente del settore tecnico della FIGC, nel 1973 divenne per la prima volta presidente della Lega nazionale professionisti. Tre anni più tardi fu eletto presidente della FIGC (di cui sarà commissario straordinario nel 1986). Nel 1978 passò a dirigere il CONI, dove rimase fino al 1987, quando entrò a far parte del governo Goria come ministro dello Sport e del Turismo. Nel 1989 fu eletto sindaco di Roma, carica che ricoprì fino al marzo 1993. Nel 1997 tornò a guidare la Lega nazionale professionisti. Nel 1999 è stato nominato presidente di Mediocredito Centrale. Membro del Comitato olimpico internazionale dal 1982, nel 2000 è entrato nel suo esecutivo. Nel dicembre 2001 è stato nuovamente eletto presidente della FIGC.