MANDELLI, Franco
Medico ematologo, nato a Bergamo il 12 maggio 1931. Dal 1968 professore di Ematologia nella facoltà di Medicina e Chirurgia dell'università ''La Sapienza'' di Roma; dal 1979 direttore dell'Istituto di ematologia e della Scuola di specializzazione di ematologia generale. Autore di pregevoli ricerche nell'ambito della leucemia acuta e della terapia del linfoma, in collaborazione con ricercatori italiani e stranieri ha affrontato temi concernenti la citogenetica, la citocinetica e la coltivazione delle cellule midollari in casi di emopatie maligne.
Fra le sue ricerche, quelle sulla terapia delle leucemie acute, linfoidi e non linfoidi, gli hanno permesso l'elaborazione di protocolli terapeutici originali, che hanno dato luogo a risultati pratici di notevole valore. Meritevoli di una particolare segnalazione sono i risultati ottenuti nella leucemia mieloide con l'applicazione dell'autotrapianto di midollo secondo un protocollo polichemiotepico originale che, a parità di esiti, si è rivelato molto meno tossico di quelli implicanti l'irradiazione corporea totale.
Grazie all'impulso della sua direzione, ai risultati raggiunti, al numero di autotrapianti midollari effettuati (516 dal 1982 all'aprile 1993) e al fervore che ne caratterizza l'attività scientifica, l'Istituto di ematologia dell'università ''La Sapienza'' di Roma ha raggiunto sul piano mondiale una posizione di rilievo. Il conferimento, nel 1987, del Premio internazionale della Fondazione Wilhelm Conrad Röntgen per l'Oncologia, costituisce una valida testimonianza dell'importanza dei vari aspetti della sua ricerca scientifica.