Fisico italiano (Castiglione del Lago 1901 - Waremme, Liegi, 2001), prof. di spettroscopia nell'univ. di Roma (1934-38), poi prof. di fisica alla Laval University di Quebec (1939-47) e dal 1947 al 1970 alla Johns Hopkins Univ. di Baltimora; accademico pontificio (1936) e socio nazionale dei Lincei (1937). Si dedicò inizialmente a ricerche di spettroscopia sia sperimentale che teorica e sull'effetto Raman che riuscì ad osservare sistematicamente nei gas; tra il 1934 e il 1938 collaborò con E. Fermi alle fondamentali ricerche sui neutroni (radioattività indotta, neutroni lenti) e sulle reazioni nucleari da essi provocate; si occupò poi di questioni inerenti alla radiazione cosmica e di spettroscopia nucleare, sia negli USA sia, in ricerche di collaborazione, in Italia. Studiò anche, con notevole successo, le applicazioni delle tecniche fotografiche alla paleontologia.