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FAURE, François-Félix

di Giuseppe GALLAVRESI - Enciclopedia Italiana (1932)
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FAURE, François-Félix

Giuseppe GALLAVRESI

Uomo politico francese, nato il 30 gennaio 1841 a Parigi, dove morì improvvisamente il 16 febbraio 1899. Figlio di un fabbricante di mobili, si trasferì giovanissimo a Le Havre, consacrandosi con abilità e con fortuna al commercio dei pellami e ottenendo grande considerazione in quel porto, sicché, già nel 1869, fu nominato adjoint al sindaco di quel comune. Le sue convinzioni repubblicane lo esposero ai rigori del governo conservatore presieduto dal duca di Broglie, che nel 1874 privò il F. della sua carica municipale. Dopo il trionfo parlamentare della sinistra, il F., che era stato nel 1870 comandante della milizia mobile, fu inviato alla Camera dei deputati nel 1881 dai cittadini di Le Havre, che gli rimasero fedeli fino alla sua morte. Alla fine di quello stesso anno, quando il Gambetta costituì il suo effimero ministero, il F. fu nominato sottosegretario per il Commercio e le Colonie. Il gruppo politico degli opportunisti si rivolse di nuovo a lui, alla costituzione del gabinetto formato da J. Ferry. Durante gli anni 1883-1885, il F. fu di nuovo sottosegretario per le Colonie oltre che per la Marina e nel 1888 P.-T. Tirard lo volle al potere nel ministero cui presiedeva, come sottosegretario, ma questa volta solo per le Colonie. Risale al F. il vanto della fondazione dell'École coloniale. Ormai la fama del F. era consolidata. Questa situazione lo portò sin dal 1893 alla vice-presidenza della Camera dei deputati e, nel 1894, al Ministero della marina nel gabinetto presieduto da Ch. Dupuy. Quando il presidente della repubblica Casimir-Périer si dimise dopo pochi mesi dalla suprema carica dello stato, il F. fu designato a succedergli (17 gennaio 1895); la sua elezione ebbe il carattere di una netta vittoria dei repubblicani moderati od opportunisti contro i radicali. Gelosissimo del prestigio dell'esercito, consentì, a malincuore solo con peritanza, alla revisione del processo Dreyfus, resa necessaria dalla scoperta del falso commesso dal colonnello Henry. L'attività principale del F. si svolse nel campo della politica estera, verso il quale erano da tempo indirizzate le sollecitudini patriottiche dell'antico collaboratore di Jules Ferry. Il viaggio dello zar in Francia e la restituzione della visita, compiuta in Russia dal presidente F. nel 1897, suggellarono solennemente la conclusione dell'alleanza franco-russa, che doveva spezzare l'isolamento diplomatico derivato alla Francia dalla sconfitta del 1870. Fu pure durante la presidenza del F. e col suo concorso che la risoluzione dell'incidente di Fashoda (v.) pose un termine alle rivalità coloniali tra Francia e Inghilterra, spianando la via all'"entente cordiale".

Bibl.: F. Martin-Ginouvier, F. F. devant l'histoire. De son berceau à l'Élysée, Parigi 1895; E. Maillard, Le Président F., sa vie commerciale, administrative et politique, Parigi 1897; P. Bluysen, F. F. intime, Parigi 1898.

Vedi anche
Émile Loubet Statista francese (Marsanne, Drôme, 1838 - Montélimar 1929). Avvocato repubblicano, deputato dal 1876 e senatore nel 1885, fu a capo del governo dal febbraio al dicembre 1892 e ministro dell'Interno nel successivo gabinetto Ribot (dic. 1892 - genn. 1893). Presidente del Senato nel 1896, fu chiamato a ... Alexandre-Felix-Joseph Ribot Uomo politico francese (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1842 - Parigi 1923). Magistrato (1870), fino al 1876 alto funzionario del ministero della Giustizia, dal 1878 fu ininterrottamente deputato per il centro sinistra e uno dei capi del partito repubblicano moderato. Ministro degli Esteri nei ministeri Freycinet ... Thiers, Marie-Joseph-Louis-Adolphe Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. Presidente della Repubblica (1871-73), a conclusione della guerra franco-prussiana (1870) firmò ... Clemenceau, Georges Uomo politico (Mouilleron-en-Pareds, Vandea, 1841 - Parigi 1929); repubblicano e antibonapartista, fu eletto sindaco di Montmartre (1870) e deputato all'Assemblea Nazionale, ove votò contro i preliminari di pace con la Prussia. Deputato di estrema sinistra dal 1876 al 1893, si fece notare per la critica ...
Tag
  • CAMERA DEI DEPUTATI
  • SCONFITTA DEL 1870
  • ENTENTE CORDIALE
  • JULES FERRY
  • INGHILTERRA
Altri risultati per FAURE, François-Félix
  • Faure, François-Félix
    Enciclopedia on line
    Uomo politico francese (Parigi 1841 - ivi 1899). Commerciante di pellami a Le Havre, deputato dal 1881, più volte sottosegretario, vicepresidente della Camera dei deputati nel 1893, ministro della Marina nel 1894, il 17 genn. 1895 successe a P.-P.-J. Casimir-Périer nella presidenza della Repubblica, ...
Vocabolario
felix culpa
felix culpa 〈fèliks ...〉 (lat. «colpa fortunata»). – Parole di s. Ambrogio a proposito del peccato originale che si meritò d’essere riscattato dal sacrificio di Gesù; la frase è estensivamente riferita a errore che porta conseguenze non...
quod bonum faustum felix fortunatumque sit
quod bonum faustum felix fortunatumque sit 〈... fàustum ...〉 (lat. «e ciò riesca bene, fausto, felice, fortunato»). – Formula augurale (spesso scritta abbreviatamente Q.B.F.F.F.S.) che nell’antica Roma era pronunciata da magistrati nell’intraprendere...
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