FRANCØUR, François
Musicista, nato il 28 settembre 1698 a Parigi, dove morì il 6 agosto 1787. Nel 1727 succedeva a J.-B. de la Porte nella carica di reale compositore di camera, e dopo tre anni, a J.-B. de Senaillé presso i 24 Violons du Roi. Esoneratone nel 1739, nel 1743 diventò ispettore aggiunto all'Opéra e l'anno dopo succedeva al De Blamont nella sovrintendenza della musica del re. Nel 1757 venne assunto, insieme col violinista F. Rebel, suo fedele amico e collaboratore, alla direzione dell'Opéra, carica ch'egli e il Rebel abbandonarono dopo dieci anni di una poco redditizia gestione. Insieme col Rebel egli compose 8 opere teatrali, un ballo e una cantata, eseguiti tutti all'Opéra, tranne Les Génies tutelaires. Da solo scrisse 22 sonate per violino e basso, pubblicate parte nel 1720, parte dopo il 1730 e poi riedite alcune a cura dell'Alard, altre a cura del Moffat.
Bibl.: A. Vidal, Les instr. à archet, II, Parigi 1877, p. 128; L. de la Laurencie, L'Éc. franç. de violon de Lully à Viotti, I, Parigi 1922, p. 236 segg.