CAMUS, François-Joseph de
Ingegnere, nato il 14 settembre 1672 a Richôme, morto in Inghilterra verso il 1732. Abbandonò il seminario di Verdun, dove aveva compiuto qualche studio, per seguire la sua passione per la meccanica. Ideò uno speciale tipo di ponte galleggiante e alcuni automi, che gli valsero l'incarico di preparare per il Delfino una compagnia di soldati meccanici. Nel 1716 fu chiamato all'Accademia delle scienze di Parigi come membro aggiunto, ma, per mancanza di assiduità, ne venne escluso nel 1723. Pubblicò nel 1722 un Traité des forces mouvantes, pour la pratique des arts et métiers, che contiene la descrizione di macchine molto utili (ricorderemo tra esse un maglio e una draga); nel 1725 diede una nuova edizione della Mécanique del Varignon e nel 1728 inserì nelle Memorie dell'Accademia delle scienze di Parigi il Traité du mouvement accéléré par des ressorts et des forces qui résident dans les corps en mouvement. Con l'intento di tradurre in atto una sua invenzione per muovere le navi in mancanza di vento passò in Olanda e di qui in Inghilterra, dove morì nella miseria.