MARTINI, François-Marie-Émile
Ingegnere, nato nel 1794, morto a Legarade presso Marsiglia il 23 luglio 1871. Nel 1814, uscito dalla scuola politecnica, entrò alla scuola d'applicazione di Metz e divenne luogotenente d'artiglieria. Poco tempo restò nell'esercito; nel 1820, date le dimissioni, divenne direttore degli stabilimenti di Fourchambault, dove si lavoravano materiali ferroviarî, prodotti di ghisa, pezzi meccanici, ecc., e li amministrò sino alla morte. Nel 1848 fu eletto membro dell'Assemblea costituente per il dipartimento della Nièvre, e fu tra i repubblicani moderati. Restano di lui le opere: Du fer dans les ponts suspendus (Parigi 1831) e Nouveau procédé de fondage des canons (Parigi 1834).