DE BOER, Frank
Olanda. Hoorn, 15 maggio 1970 • Ruolo: difensore centrale • Squadre di appartenenza: 1988-gennaio 1999: Ajax; gennaio 1999-2002: Barcellona • In nazionale: 94 presenze e 11 reti (esordio: 26 settembre 1990, Italia-Olanda, 1-0) • Vittorie: 5 Campionati olandesi (1989-90, 1993-94, 1994-95, 1995-96, 1997-98), 3 Supercoppe Olandesi (1993, 1994, 1995), 3 Coppe d'Olanda (1992-93, 1997-98, 1998-99), 1 Coppa UEFA (1991-92), 1 Champions League (1994-95), 1 Supercoppa Europea (1995), 1 Coppa Intercontinentale (1995), 1 Campionato spagnolo (1998-99)
Elegante ed eclettico difensore (può giocare centrale o laterale sinistro), capace di improvvise imboscate nell'area di rigore altrui, premiate spesso dal gol. Dopo undici anni nell'Ajax, del cui formidabile vivaio è stato uno degli ultimi frutti, segna la fine di un'epoca calcistica trasferendosi al Barcellona, in compagnia del gemello Ronald, al culmine di trattative complicate, per la cifra ragguardevole di 3500 milioni di pesetas. Da semplice rinforzo, voluto espressamente dal tecnico Van Gaal, diventa un calciatore simbolo della squadra catalana, grazie al suo temperamento e alle qualità tecniche che tutti gli riconoscono. Punto di riferimento anche nella sua nazionale, durante gli Europei 2000, giocati in casa, fallisce il rigore decisivo che consente agli azzurri di Zoff di guadagnare la finale con la Francia. Nel 2001, come diversi suoi connazionali, è incorso in una squalifica per doping.