RIEGER, František Ladislav
RIEGER, František Ladislav
Uomo politico ed economista cèco, nato l'8 dicembre 1818 a Semily, morto il 3 marzo 1903 a Praga. Era destinato, da suo padre mugnaio, a seguire il mestiere paterno; ma con l'appoggio della madre, fece nascostamente gli studî giuridici a Praga e a Vienna. Da principio, si occupò di letteratura, estetica ed economia politica, dedicandosi oltre a ciò fervidamente anche al movimento nazionale cèco nei circoli studenteschi e sociali di Praga. Preso dagli avvenimenti rivoluzionarî del 1848, partecipò attivamente agli sforzi per l'autonomia boema. Eletto deputato al primo parlamento austriaco, concorse al lavoro per la costituzione, nelle sedute di Vienna e di Kroměříž; ma quando il parlamento fu sciolto, se ne andò in Francia, donde, sospettato di cospirazione contro l'Austria, non poté tornare se non al principio del 1851. L'anno dopo gli venne rifiutata la cattedra di economia nazionale all'università di Praga; e allora si dedicò all'agricoltura pratica e all'attività culturale, pubblicando fra l'altro la prima enciclopedia cèca, Riegruv Naučný slovník, di cui egli stesso compilò numerose voci. Quando però, nel 1861, fu rinnovata la vita costituzionale dell'Austria, il R. prese nuovamente parte alla vita politica come deputato al parlamento di Vienna e alla dieta di Boemia. Da allora, per ben 30 anni capeggiò la lotta politica boema contro i governi di Vienna e fu condottiero di tutta la vita nazionale. Mentre nel 1848, insieme con il Palacký, sosteneva l'idea di un'Austria federativa, a partire dal 1860 caldeggiò l'indipendenza dello stato boemo, iniziando contro il centralismo austriaco e, più tardi, contro il dualismo austro-ungarico, la cosiddetta lotta per i diritti statali.
Il programma cèco fu da lui formulato nella memorabile dichiarazione nazionale del 1868. Quando però, fallito il compromesso fra la Boemia e l'Austria, preparato nel 1871 dal governo di K.S. v. Hohenwart, dal fronte nazionale, fino allora compatto, si staccò un nuovo partito dei cosiddetti "giovani Cèchi", il R., come capo dei "vecchi Cèchi", ebbe con quelli conflitti violenti. Fino a che, fallito anche il tentativo di un compromesso fra i Cèchi e i Tedeschi in Boemia per mezzo delle cosiddette "puntazioni", nel 1890 egli si ritirò a vita privata.
La personalità del R. s'impose a tutta la vita nazionale cèca per un'intera generazione (1860-90). Egli non fu solo il capo politico, ma anche l'organizzatore culturale ed economico. La costruzione del teatro nazionale cèco, la formazione dell'istruzione pubblica cèca, specialmente della scuola media e il rinnovamento dell'università cèca a Praga, il sorgere dell'industria cèca e molte altre imprese nazionali furono realizzate per la sua iniziativa e con la sua attiva ed efficace collaborazione. Di grande importanza è pure l'attività da lui svolta nella dieta di Boemia e nell'amministrazione municipale di Praga in riguardo all'economia nazionale. Il R. fu così pioniere diretto e indiretto dell'indipendenza nazionale cèca. Per primo, anche, portò la questione cèca davanti all'opinione pubblica internazionale, per procurarle simpatizzanti, specialmente in Francia e in Russia (viaggio in Russia nel 1867, memorandum a Napoleone III, protesta cèca contro l'annessione tedesca dell'Alsazia-Lorena nel 1870). Dei suoi lavori economici e politici, i più importanti sono: O statcích a pracích nehmotných a jich významu i postavení v národním hospodářství (Sui beni e lavori immobili e sul loro significato e condizione nell'economia nazionale), Praga 1850; Prumysl a postup výroby jeho v pêsobení svém k blahobytu a svobodě lidu (Come influisce l'industria e il progresso della sua produzione sul benessere e sulla libertà del popolo, Praga 1860). Del R. si ricorda anche Les Slaves d'Autriche et les Magyars, anonimo, Parigi 1861, e Čechy, země i národ (La Boemia, il paese e la nazione), Praga 1863.
Bibl.: I discorsi del R. fino al 1867 furono pubblicati da J. Kalousek in 4 volumi (Praga 1884-88) e quelli degli anni 1868 fino al 1878 da H. Traub (Praga 1923). Cfr. inoltre, M. Červinková-Riegrová, Vzpomínky z mladých let Fr. L. Riegra (I ricordi degli anni della giovinezza di Fr. L. R.), in Osvěta, Praga 1903; B. Rieger, Z vlastních paměti F. L. Riegra (Delle memorie personali di Fr. L. R.), in Osvěta, Praga 1906; J. Heidler, Příspěvky k listáři F. L. Riegra (Contributi all'epistolario di F. L. R.), a cura di J. Šusta, voll. 2, Praga 1924 e 1926; K. Stloukal, Milostné dopisy Fr. L. Riegra a Marie Palacké (Le lettere d'amore di Fr. L. R. a Maria Palacký), Praga 1932; J. V. Jahn, F. L. R., Litomyšl 1861; 2ª ed., Praga 1889; H. Traub, F. L. R., Praga 1922; J. Heidler, F. L. R. na říšské radě v období 1879-1885 (F. L. R. al parlamento di Vienna nel periodo 1879-1885), Bruna 1920; J. Heidler, F. L. R. či Ad. Iv. Dobrjanskij, Bratislava 1921; K. Stloukal, F. L. R. a Prêmyslová Jednota v prvních letech absolutismu (F. L. R. e la Società per l'industria nei primi anni dell'assolutismo), Praga 1934; id., Legenda o budovatelích Národního divadla (Una favola sugli ideatori del Teatro nazionale), ivi 1935.