FRANTIŠKOVY LÁZNĔ (ted. Franzensbad; A. T., 59-60)
Cittadina di cura della Boemia occidentale, 7 km. a nord di Cheb, al centro del bacino che prende nome da questa città, 450 m. s. m., presso le ultime pendici della Selva Boema, Fichtelgebirge e Erzgebirge. Fondata nel 1793 da Francesco I in una regione che era in prevalenza agricola (nel sec. XVI le acque erano già note, ma erano trasportate a Cheb), Františkovy Lázně trae la sua notorietà (grandissima in tutta l'Europa centrale) da 16 sorgenti alcaline fredde, solfato-sodiche forti, ferruginose, carboniche, radioattive (temperatura da 10°,1 a 12°,5), ognuna contraddistinta da un proprio nome, usate per bibita e bagni; l'origine di esse è connessa con la frattura formatasi da sud-ovest a nord-est lungo il versante meridionale dei Monti Metalliferi. Gli abitanti con dimora abituale sono appena 3140 (1921), in prevalenza di parlata tedesca, ma durante la stagione, che va da maggio a ottobre, vengono annualmente 16 mila ospiti (molte donne). Un bel parco e numerosi alberghi nel bosco rendono gradito il soggiorno. Nella cittadina vi sono stabilimenti per bagni di fango, bagni di acqua minerale, inalazioni, irrigazioni, fisioterapia, un emanatorio di radio, padiglioni per la bevanda. Vi si curano le malattie ginecologiche, del cuore, dei vasi e del sangue, del ricambio, dello stomaco e intestino, delle vie urinarie e dell'apparato respiratorio, le forme nervose, le malattie costituzionali, postumi d'affezioni chirurgiche. Il clima estivo della cittadina è fresco e non troppo piovoso.
Bibl.: A. Rosiwal, Franzensbad, Marienbad, Karlsbad, Führer d. IX Intern. Geol. Kongress, Vienna 1903.