Teologo (Aschaffenburg 1819 - Würzburg 1890); sacerdote (1843), prof. (1857) all'univ. di Würzburg, fu chiamato a Roma (1868) come consultore della commissione preparatoria del concilio Vaticano I. Oratore ammirato, teologo di vastissima cultura, pubblicò, tra l'altro, una Apologie des Christenthums (5 voll., 1863-67; 10a ed., a cura di E. Müller, 1914-23), e un Lehrbuch der Fundamentaltheologie (1879), che sono le sue opere principali; si dedicò anche a studî danteschi (Grundidee und Charakter der Göttlichen Komödie des D. Alighieri, 1876; Die Theologie der Göttlichen Komödie, 1879; Dante's Geistesgang, 1888; ecc.).