KAFKA, Franz
Scrittore tedesco, nato a Praga il 3 luglio 1883, morto a Vienna il 3 giugno 1929. Nel gruppo degli scrittori ebrei di Praga (Weiss, Ungar, M. Brod, ecc.) fu forse il più geniale. La sua translucida nitidità narrativa e la sua misteriosità affascinante lo fecero comparare a Strindberg. Fu peraltro un solitario e tragico artista, logico e trascendente, angoscioso e minuzioso.
Opere: Der Heizer, 1913; Das Urteil, 1916; Die Verwandlung, 1916: In der Strafkolonie, 1919; Ein Landarzt, 1919; Ein Hungerkünstler, 1924. Opere postume (a cura di Max Brod), Der Prozess, 1925; Das Schloss, 1926; Amerika, 1927.
Bibl.: A. Soergel, Dichtung und Dichter der Zeit, Lipsia 1930; W. Haas, Gestalten der Zeit, Berlino 1930; L. Mazzucchetti, F. K. e il novecentismo, in Libri del giorno, 1927; S. Benco, F. K., in Convegno, agosto 1928.