SCISSA, FRASE
La frase scissa (detta anche frase spezzata) è il risultato della divisione di una frase semplice, ed è formata da una proposizione reggente (➔principali, proposizioni), con il verbo essere in funzione di ➔copula che mette in rilievo il dato nuovo, e da una proposizione subordinata introdotta da che con la funzione di pronome relativo o di congiunzione, per fornire il dato già noto.
Ha la funzione di mettere in maggiore evidenza il dato nuovo
È il Barcellona che vincerà la coppa (= il Barcellona vincerà la coppa)
È nel tuo interesse che ti telefono (= ti telefono nel tuo interesse)
Il verbo essere della reggente concorda con la persona e il numero del soggetto della subordinata
Sono Claudia e Francesca che verranno premiate
Con il pronome personale di 1a e 2a persona la concordanza avviene solo se il pronome ha la funzione di soggetto
Sei tu che avrai ragione
Quando invece il pronome ha la funzione di complemento oggetto, non c’è la concordanza e il verbo è alla terza 3a persona singolare
È me che cercano
La proposizione subordinata può avere la forma implicita solo quando il soggetto è lo stesso della reggente
Sono io ad aver torto stavolta
È Francesco ad aver vinto
Esistono alcune forme particolari di frasi scisse, dette frasi pseudoscisse:
– la reggente è formata dalla sequenza di un pronome e una copula
Chi non lo ha mai abbandonato è stato suo fratello (= suo fratello non lo ha mai abbandonato)
Quello che mi sfugge è come tu riesca a farcela (= mi sfugge come tu riesca a farcela)
– la reggente presenta la sequenza c’è + soggetto
C’è un premio che ti aspetta (= ti aspetta un premio).