GARIN (Guarin o Guérin), frate
Uomo di stato del secolo XIII. Canonico di Saint-Quentin, frate spedaliere di S. Giovanni di Gerusalemme, vescovo di Senlis nel 1213, consacrato nel 1214, fu vice cancelliere e guardasigilli nel 1201 e 1202, e divenne uno dei personaggi più influenti della corte di Filippo Augusto. I suoi uffici ecclesiastici e civili non gl'impedirono di partecipare molto attivamente alle guerre e si segnalò a Tournai nel 1213 e soprattutto a Bouvines nel 1214, senza contare la spedizione fatta nella Linguadoca da Luigi di Francia, figlio del re. Arbitro in molte contestazioni feudali e fondiarie, figura tra gli esecutori testamentarî di Filippo Augusto; fu fatto cancelliere sotto il regno di Luigi VIII. Nominato esecutore testamentario di questo principe, l'accompagnò nella sua nuova spedizione nel sud della Francia e, dopo la morte del re, nel 1228, continuò le sue funzioni presso il giovane Luigi IX. Morì l'anno dopo e fu sepolto presso Senlis. Egli va considerato come uno dei fondatori del Trésor des Chartes, che costituisce una delle ricchezze degli archivî nazionali di Francia.
Bibl.: Gallia Christiana, X, Parigi 1751, coll. 1409-1414; L. Delisle, Catalogue des actes de Philippe-Auguste, Parigi 1856; A. Cartellieri, Philippe II Auguste, Lipsia 1898-1900; Daunou, in Histoire littéraire de la France, XVIII, Parigi 1747, pp. 33-41; Mémoires pour servir à l'histoire du chancelier Guérin, in Comptes-rendus de la Comm. arch. de Senlis, II (1887-88), pp. 71-148.