Fratelli musulmani
(ar. al-ikhwan al-muslimun) Organizzazione fondata nel 1928 in Egitto da , mirante a ricondurre l’islam al centro della vita politica e sociale della comunità musulmana. Strutturati come un movimento di base, influenzato dallo scoutismo e dalle confraternite mistiche, i F.m. presero parte alla lotta per l’indipendenza egiziana fino al colpo di Stato del 1952. Perseguitati e banditi da G.A. Nasser, essi si diffusero nei Paesi arabi vicini, dove fondarono movimenti analoghi o affiliati all’organizzazione. li riammise gradualmente nella vita pubblica; dal 1984, con H. Mubarak, i F.m. entrarono nel Parlamento egiziano, mediando fra l’islamismo moderato e quello più radicale.