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GAUDENTI, FRATI

Enciclopedia Italiana (1932)
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GAUDENTI, FRATI


. Ordine militare religioso italiano, reso celebre dal verso dantesco (Inf., XXIII, 103). Il suo vero nome era invece quello di "ordine dei frati cavalieri della B. V. Maria gloriosa".

Lo aveva fondato, nel 1233, il domenicano Bartolomeo da Vicenza con lo scopo di ricondurre la pace e la tranquillità nelle città dilaniate dalle discordie interne; e a tale scopo i cavalieri s'impegnavano a prendere le armi contro i perturbatori della pubblica quiete e contro coloro che impunemente violavano la giustizia. Fu adottata la regola agostiniana, con il voto di castità coniugale (essendo consentito ai cavalieri di sposarsi), di ubbidienza e di protezione delle vedove e degli orfani. L'ordine doveva reclutarsi esclusivamente fra i gentiluomini (e infatti come primi cavalieri figurano gentiluomini bolognesi) e dispose ben presto di ricche commende, specialmente a Bologna, Mantova, Modena e Treviso. L'ordine, riconosciuto da Urbano IV il 23 dicembre 1261 con la bolla Sol ille verus, degenerò tuttavia ben presto; e quindi i suoi membri furono popolarmente chiamati frati allegri e soprattutto frati gaudenti, nome che è loro rimasto. Tuttavia l'ordine non si estinse a Bologna che nel 1589 e a Treviso esisteva ancora nel 1737. Ma era ormai da gran tempo ridotto al godimento della commenda da parte di singole persone. L'abito dei cavalieri era bianco, con mantello grigio fregiato di una croce rossa.

Vedi anche
Loderengo Andalò Andalò, Loderengo. - Bolognese, fratello di Brancaleone, appartenne alla Confraternita della Beata e Gloriosa Vergine Maria (i cui membri si guadagnarono il nome di "frati gaudenti"). Fu podestà di Modena, Siena, Faenza, Reggio; nel 1265 fu con Catalano di Guido d'Ostia governatore di Bologna; fu paciere ... Guittóne d'Arezzo Guittóne d'Arezzo. - Poeta (n. intorno al 1235 - m. Firenze 1294), figlio di Viva di Michele. Intorno al 1265 entrò nei "Milites Beatae Virginis Mariae" (i cosiddetti frati gaudenti), opponendosi alla mondanità di essi. È la figura più rappresentativa del momento di trapasso tra la poesia siciliana provenzaleggiante ... Bologna Comune dell’Emilia (140,7 km2 con 373.026 ab. nel 2007), capoluogo dell’omonima provincia e della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.  ● La pianta della città mostra l’originario nucleo romano a insulae rettangolari (6 cardini e 7 decumani, ... órdine domenicano domenicano, órdine Ordine religioso mendicante dei Frati predicatori (Ordo praedicatorum), fondato da s. Domenico di Guzmán (1215), dal cui nome deriva la denominazione di domenicano. Il primo nucleo fu un gruppo di chierici inviati in Linguadoca per la predicazione contro gli albigesi. L'domenicano, ...
Altri risultati per GAUDENTI, FRATI
  • gaudenti, frati
    Enciclopedia on line
    Membri della Milizia della beata Vergine Maria, iniziata da Loderengo degli Andalò e altri nobili a Bologna, approvata da Urbano IV (1261), per conciliare le fazioni guelfe e ghibelline tra magnati e tutelare la pace cittadina, le vedove e i fanciulli. Distinti in cavalieri conventuali, coniugati e ...
Vocabolario
frate
frate s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora...
gaudènte
gaudente gaudènte agg. e s. m. [dal lat. gaudens -entis, part. pres. di gaudere «godere»]. – 1. agg. a. ant. Che gode di qualche cosa; pieno di gioia, di gaudio. b. Frati g.: denominazione storica dei religiosi appartenenti alla Milizia...
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