FREDEGISO (o Fridegisio) di Tours
Anglosassone, scolaro di Alcuino di York e suo successore nella carica di abate di S. Martino a Tours. Dall'819 fino a poco prima della sua morte, avvenuta nell'834, fu cancelliere di Lodovico il Pio. Interessante dal punto di vista filosofico è il suo scritto De nihilo et tenebris (per cui v. Migne, Patrologia Latina, CV, coll. 751-56), nel quale egli cerca di attribuire realtà al nihil, paragonandolo alla tenebra e considerandolo come indeterminato principio di tutte le cose.
Bibl.: M. Ahner, Fredegis v. Tours, Lipsia 1878; J. A. Endres, in Philos. Jahrbuch, XIX (1906), pp. 439-46; id., in Neues Arch. d. Ges. f. ält. deutsche Geschichtskunde, XXXI (1906), pp. 711-12; id., in Forschungen zur Gesch. d. frühmittel. Philos., Münster 1915, pp. 5-15.