Uomo politico ed economista francese (Parigi 1822 - Neuilly 1912), nipote di Hippolyte-Philibert; di idee repubblicane e liberali, dedicò la sua attività a promuovere il libero scambio e la pace. Fondatore della Ligue internationale de la paix (1867), della Société française pour l'arbitrage entre les nations (1870) e dell'Union interparlementaire pour l'arbitrage et la paix (1880), fu membro dell'Accademia di Francia (1877) e della Camera dei deputati (1881-89), premio Nobel per la pace (1901), presidente della Société d'économie politique. Tra le opere, tutte di carattere divulgativo: Histoire du travail (1873); La solidarité du travail et du capital (1875); La vie économique (1910).