Collezionista statunitense (Minneapolis 1912 - ivi 1994). Dopo gli studi alla University of Minnesota e alla University of California, intraprese con successo attività imprenditoriali; dagli anni Quaranta iniziò a collezionare opere di arte contemporanea, divenendo un appassionato sostenitore di giovani artisti emergenti. Ha rivolto dapprima i suoi interessi verso l'espressionismo astratto (A. Gorky, W. de Kooning, M. Rothko, B. Newman, J. Pollock, C. Still), acquistando, inoltre, importanti opere di H. Arp, H. Moore, W. Turnbull; in seguito, ha collezionato soprattutto arte statunitense (S. Francis, J. Johns, E. Kelly, E. Kienholtz, R. Lichtenstein, R. Rauschenberg, A. Warhol) e, in particolare, opere di artisti californiani come L. Bell, Joe Goode (n. 1937), Robert Irwin (n. 1928), Ed Moses (n. 1928), E. Ruscha. Nel 1982 ha istituito la Frederick R. Weisman foundation, che gestisce gran parte del suo patrimonio e della collezione. W. ha donato opere a vari musei statunitensi; le sue donazioni più importanti, alla University of California e alla University of Minnesota, hanno condotto alla fondazione di due musei che portano il suo nome, il primo aperto nel 1992 e il secondo, nel nuovo edificio progettato da F. Gehry, nel 1993.