Fisico (Dublino 1863 - Londra 1922), prof. all'univ. di Londra; membro della Royal Society (1897). Si occupò di varî campi della fisica. Nota è la regola, che da lui prese il nome, secondo la quale il rapporto tra il calore di evaporazione di una grammomolecola di un liquido e la corrispondente temperatura termodinamica di ebollizione alla pressione di 1 bar è costante e pari a circa 21 kcal/K∙mole. Nel 1889, in collaborazione con G. F. Fitzgerald, eseguì esperimenti di riflessione sui dielettrici delle onde elettromagnetiche che ne evidenziarono la trasversalità. Grande risonanza ebbe un esperimento sulle forze agenti su un condensatore carico in movimento, ideato ed eseguito nel 1903 con la collaborazione di H. R. Noble, diretto a scoprire il moto della Terra rispetto all'etere; il risultato negativo dell'esperimento confermava l'analogo risultato ottenuto dall'esperimento ottico di A. A. Michelson.