Giornalista, editore e scrittore svedese (presso Lindesberg, prov. Örebro, 1784 - Dalkarlshyttan 1835). Imbevuto di spirito illuministico, fu il più vivace descrittore del costume morale e sociale della Svezia, durante la prima ondata di entusiasmi romantici; e con la sua briosa satira di tipi e ambienti (Uno von Trasenberg, 1809-1810; Ottar Tralling, 1810-18; Jacques Pancrace von Himmel och Jord, 1818), col suo giornalistico e bozzettistico reportage di "cose viste" preparò, nel suo paese, l'avvento del romanzo realistico.