Freetown
Capitale della Sierra Leone. Fondata nel 1787 dall’associazione filantropica dell’abolizionista inglese Granville Sharp allo scopo di raccogliervi ex schiavi ridotti in povertà in Inghilterra, divenne centro di reinsediamento per neri del Canada e, dopo l’abolizione della tratta, per schiavi liberati dalle navi negriere, per un numero totale di oltre 50.000 entro il 1855. Amministrata da una compagnia commerciale (1792), divenne poi colonia della corona (1808). L’attivissima presenza di metodisti e anglicani (➔ Fourah Bay college) ne fece nel 19° sec. il principale centro missionario ed educativo inglese in Africa occid., popolato dai discendenti degli schiavi reinsediati (krios). L’immigrazione dalle aree rurali nel corso del 20° sec. ha progressivamente ridotto a minoranza i krios. F. ha subito gravi distruzioni nel corso della guerra civile che ha sconvolto la Sierra Leone (1991-2002).