FREQUENZA
. Il numero delle volte che in ogni unità di tempo si ripete un fenomeno periodico si dice frequenza, mentre si dice periodo il tempo occorrente a che il fenomeno si compia.
Fra il periodo T e la frequenza f passa la relazione f = 1/T, cioè la frequenza è l'inverso del periodo. Così che se, p. es., un asse di una macchina compie un'intera rivoluzione in un ventesimo di secondo, diremo che il periodo è T = 1/20 e la frequenza è f = 20. La conoscenza della frequenza interessa in modo particolare molti fenomeni: le note musicali differiscono tra loro per le frequenze delle loro vibrazioni; i varî colori egualmente differiscono tra loro per le rispettive frequenze: il la naturale p. es. è quella nota la cui frequenza è di 435 vibrazioni complete al secondo: analogamente il giallo aranciato è caratterizzato dal fatto che una tale radiazione ha la frequenza di 5.1014 periodi per secondo. Fra le proprietà delle correnti alternate, alcune dipendono in modo particolare dalle loro frequenze; p. es. le correnti usate nelle applicazioni di diatermia (v.) sarebbero mortali se non avessero l'elevata frequenza che le caratterizza e che le rende invece terapeuticamente preziose. Naturalmente il valore della frequenza potrà variare enormemente da fenomeno a fenomeno, così mentre potrà essere di qualche decina nel caso delle correnti alternate industriali, diverrà di qualche centinaio ed anche di qualche decina di migliaia per i suoni udibili dall'orecchio umano; nei fenomeni ottici le frequenze sono elevatissime, e per le radiazioni dello spettro visibile dall'occhio umano possono variare tra 4.1014 a 8.1014; infine frequenze dell'ordine di 1020 si possono avere per alcuni raggi X, e molto superiori per i raggi γ delle sostanze radioattive.
Si può parlare anche di frequenza in casi di fenomeni che non siano periodici, ma il senso che si dà allora a questa espressione è differente, intendendosi non già indicare quante volte il fenomeno si ripete per ogni unità di tempo, bensì quante volte questo si ripete in media, in determinate circostanze. Per questo significato v. probabilità, calcolo delle.