FREUDENBERGER o Freudeberg, Sigmund
Pittore e incisore. Nacque a Berna il 16 giugno 1745, vi morì il 15 agosto 1801. Allievo del ritrattista Emanuele Handmann a Basilea, si recò nel 1765 a Parigi dove frequentò lo studio dell'incisore J. G. Wille e studiò sul Boucher, sul Greuze, su Moreau le Jeune, ecc. Dopo otto anni ritornò a Berna, e vi rimase fino alla morte. Cominciò con ritratti e con quadri di genere eseguiti a olio e a pastello, nella maniera del Lancret e del Boucher. Decisiva per il suo ulteriore sviluppo come anche per la scelta dei soggetti fu la sua collaborazione nelle celebri Suites d'estampes pour servir à l'histoire des møurs et costumes des Franåais dans le dix-huitième siècle (Parigi 1775). Un'altra celebre serie sono le illustrazioni del F. per l'Heptaméron della regina Margherita di Navarra (con vignette di B. A. Dunker), pubblicato nel 1780-81 a Berna. Ritornato in patria si dedicò quasi esclusivamente alla rappresentazione degli usi e costumi del popolo di Berna. Le sue graziose scene tolte dalla vita popolare, riprodotte con spigliatezza francese, venivano comprate con preferenza dai turisti. I suoi eccellenti disegni dal vero furono incisi e anche colorati ad acquarello. Uno dei più noti è La partenza ed il ritorno del soldato svizzero. Molti lavori del F. si trovano in Svizzera, nei musei e nelle collezioni private (Gabinetto dei disegni del Politecnico di Zurigo; Museo e Biblioteca municipale di Berna, ecc.).
Bibl.: W. W., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XII, Lipsia 1916 (con bibl.); Pages d'art, gennaio 1925.