RASCHIG, Friedrich August
Chimico, nato a Brandeburgo l'8 giugno 1863, morto a Duisburg il 4 febbraio 1928. Assistente nei laboratorî di chimica dell'università di Berlino (1885-1887) e poi chimico alla Badische Anilin- und Soda-Fabrik di Ludwigshafen, nel 1890 impiantò, in questa città, una fabbrica per la preparazione del fenolo dal catrame di carbon fossile.
È noto per gli studî compiuti sulle reazioni che avvengono nelle camere di piombo per la produzione dell'acido solforico, sulla preparazione dell'idrossilamina e dell'idrazina, sulla distillazione del catrame di carbon fossile (v. catrame) e sulla preparazione del fenolo sintetico. Il suo nome è, però, legato a una speciale forma di "corpi di reazione", gli anelli di Raschig, adoperati per aumentare la superficie di reazione dei gas o dei liquidi. Gli anelli sono costruiti di lamiera dello spessore di 0,8 mm. e hanno una diametro e un'altezza inferiore ai 25 mm. Vengono introdotti alla rinfusa nelle torri di reazione e formano, per ogni metro cubo, una superficie di 220 metri quadrati; il peso è di 630 kg. per mc. e lo spazio occupato dalla lamiera è di 80 litri, restando quindi libero per il movimento dei gas o dei liquidi il 92% dello spazio interno della torre.