LIST, Friedrich
È stato il propugnatore del nazionalismo tedesco e del protezionismo. Nato a Reutlingen (Württemberg) il 6 agosto 1789 da un conciatore, a 28 anni è professore di università, a 30 una condanna politica lo obbliga alla fuga. Emigra negli Stati Uniti (1825), vi fonda un giornale, s'interessa di affari: carboni e ferrovie. Nel 1832 torna in Germania come console americano. Si dà alla propaganda per la costruzione di strade ferrate e per la costituzione di un'unione doganale fra gli stati tedeschi (Zollverein). Sono idee destinate al successo perché rispondenti alle necessità nazionali dell'ora. Ma il L. urta contro l'ostilità degl'interessi offesi: rovesci finanziarî e il declinare della salute lo abbattono e il 30 novembre 1846, a Kufstein, si uccide.
Lasciò numerosi scritti (Lists gesammelte Schriften, voll. 3, Stoccarda 1850-51), ma il suo testamento scientifico è contenuto nell'opera di cui apparve solo il primo volume riguardante il commercio internazionale (Das Nationale System der politischen Ökonomie, 1841; 8ª ed., Jena 1905). Chiave di vòlta del sistema di L. è il concetto della potenza nazionale. Tra gli individui e l'umanità sta la nazione "esistenza collettiva e continua, dotata di una ben distinta unità" anche nel riguardo economico. L'interesse dell'individuo va quindi subordinato al permanente benessere della nazione e questa deve rinunciare ad accrescere "i valori scambiabili" (ricchezze) per aumentare "la forza produttiva", da cui derivano "l'indipendenza e la potenza del paese". Gli stati che non abbiano ancora raggiunto la piena efficienza industriale (come era allora la Germania) debbono difendersi dalla concorrenza mediante dazî protettivi e ciò fino a quando, conseguito l'intento, possano senza pericolo adottare il libero scambio che anche per il L. realizza l'ideale economico di un maggiore benessere.
Bibl.: F. Goldschmidt, F. L. Deutschlands grosser Volkswirt, Berlino 1878; El. Leser, in Allg. deutsche Biographie, 1883; K. Th. Eheberg, Historisch-kritische Einleitung, premessa alla 7ª ed., del Nat. Syst., Stoccarda 1883.