JAHN, Friedrich Ludwig
Pedagogista tedesco, nato a Lanz (Potsdam) l'11 agosto 1778, morto a Freyburg an der Unstrut il 15 ottobre 1852. Fu precettore nel Meclemburgo, e visse poi a Gottinga e a Jena. Dal 1809 a Berlino, vi fu prima maestro, poi, dal 1811, direttore dello stadio ginnastico alla Hasenheide. In tale carica (apparentemente privata e di fatto mantenuta dal governo prussiano) il J. durò fino al 1819, quando, implicato nel complotto che culminò con l'uccisione del Kotzebue, fu sì riconosciuto innocente, ma, liberato dalla prigione solo nel 1825, dovette lasciar Berlino e ritirarsi a vita privata fino alla completa riabilitazione, che ottenne però solo nei suoi ultimi anni. Ma il decennio della sua operosità berlinese era bastato a far di lui il Turnvater, il rinnovatore dell'educazione fisica tedesca, prima di lui quasi spenta e mercé la sua opera risorta a nuova vita in tutto il paese: educazione fisica in cui egli, spirito patriotticamente orientato verso il nazionalismo e germanesimo della tradizione romantica, vedeva uno dei cardini della forza e della coscienza nazionale.
Suoi scritti principali ber die Beförderung des Patriotism impreussischen Reiche (Halle 1800, sotto lo pseud. di D. C. C. Höpffner); Bereicherung des hochdeutschen Sprachschatzes (Lipsia 1806); Das deutsche Volkstum (Lubecca 1809); Runenblätter (1814); Die deutsche Turnkunst (Berlino 1816, in collab. con E. Eiselen); Neue Runenblätter (1828); Werke zum deutschen Volkstum (1833); Denknisse eines Deutschen (1835).
Bibl.: C. Euler, F. L. J., Sein Leben u. Wirken, Stoccarda 1881; F. G. Schuldtheiss, F. L. J., Sein Leben u. seine Bedeutung, Berlino 1894; E. Neuendorff, Turnvater Jahn. Sein Leben u. Werke, Jena 1928; P. Piechowski, F. L. J. Vom Turnvater zum Volkerzieher, Gotha 1928. Ulteriore bibl. in Hirn, nel Pädag. Lex, dello Schwartz, II, Bielefeld-Lipsia 1929, coll. 1085-1089.