SPIEGEL, Friedrich
Orientalista, nato a Kitzingen l'11 luglio 1820, morto a Monaco il 15 dicembre 1905; dal 1849 al 1890 professore all'università di Erlangen.
Cominciò con studî di filologia indiana (Anecdota Pālica, 1845), ma consacrò poi tutta la sua attività agli studî iranistici, dove segnò un'orma profonda con l'edizione e traduzione parziale dell'Avestā (il Videvdat, il Visprat e il Yasna, Vienna 1853-58, voll. 2; trad. 1852-63, voll. 3; commento 1864-68, voll. 2) e col fondamentale trattato Eranische Altertumskunde (Erlangen 1871-78, voll. 3), abbracciante tutti gli aspetti delle antichità sacre, pubbliche e private dell'antico Iran, di sulle fonti orientali e classiche. Importanti sono anche i suoi studî sull'evoluzione della tradizione epica iranica (Avestā und Shāhnāmeh, in Zeitschrift der deutsch. morgenl. Gesell., XLV).