Uberweg, Friedrich
Filosofo e storico tedesco della filosofia (Leichlingen, Renania, 1826 - Königsberg 1871). Compì gli studi dapprima a Gottinga e poi a Berlino con Beneke e Trendelenburg e si laureò a Halle (1850). Prof. di filosofia a Bonn (1852), passò poi (1862) all’univ. di Königsberg, rimanendovi come ordinario dal 1868. La sua posizione teorica risente dell’influenza delle tesi antindividualistiche di Trendelenburg e mira a un superamento delle contrapposte concezioni «formali» (in cui il pensiero è separato dall’essere) e «idealistiche» (che identificano pensiero ed essere) della realtà, approdando a un punto di vista che concilia le diverse esigenze speculative, il cosiddetto idealrealismo. Al di là della sua attività speculativa, Ü. è particolarmente noto per il suo monumentale lavoro di storia della filosofia (Grundriss der Geschichte der Philosophie, 3 voll., 1862-66, 12ª ed., aggiornata da vari collaboratori, 5 voll., 1928) che è rimasto attraverso gli anni uno strumento fondamentale di informazione sul pensiero occidentale.