UEBERWEG, Friedrich
Filosofo, nato a Leichlingen (Renania) il 22 gennaio 1826, morto a Königsberg il 9 giugno 1871. Insegnò dal 1852 all'università di Bonn, dal 1868 a quella di Königsberg.
L'opera più notevole dell'U. è il Grundriss der Geschichte der Philosophie (3 parti, Berlino 1863-66; pubblicata dall'Ue. stesso fino alla 3ª ed., poi rifatta, perfezionata e molto ampliata da varî autori; l'ultima edizione, l'11ª e 12ª, è in 5 volumi, Berlino 1923-28), che per ampiezza di materiale, per accuratezza, e soprattutto per la vasta bibliografia, è divenuto uno strumento indispensabile della ricerca storico-filosofica. Quest'opera si fonda sugli studî molteplici dell'Ue., dedicati pricipalmente alla filosofia antica, nel qual campo vanno menzionati Über die platonische Weltseele (in Rhein. Museum, IX, 1854) e Untersuchungen über die Echtheit und Zeitfolge platonischer Schriften und über die Hauptmomente aus Platons Leben (Vienna 1861). La sua opera sistematica principale, dimostrante anch'essa la vasta erudizione dell'Ue., il System der Logik und Geschichte der logischen Lehren (Bonn 1857; 5ª ed., a cura di J. B. Meyer, ivi 1882), teorizza le forme della conoscenza, concependole, contro Kant, come forme riproduttive della realtà. Da questa dottrina, che presuppone un mondo delle cose in sé, l'Ue. cadde man mano in un materialismo grossolano, esposto nel suo carteggio con il Czolbe. A questo materialismo si avvicinano già la sua bizzarra dottrina sullo spazio e l'opinione (da lui esposta in Henles und Pfeuffers Zeitschrift für rationelle Medizin, serie 3ª, V, 1859), secondo la quale le nostre rappresentazioni sono spaziali, e la nostra anima rinchiude un ampio mondo spaziale, che è la copia di un mondo molto più vasto.
Bibl.: F. A. Lange, F. Ue., Belrino 1871; id., Geschichte des Materialismus, II, dalla 2ª ed. (Iserlohn 1877) in poi; W. Dilthey, Zum Andenken an F. Ue., in Preussische Jahrbücher, XXVIII (1871); A. Lasson, zum Andenken an F. Ue., in Philosophische Monatshefte, VII (1872); M. Brasch, F. Ue. Sein Leben, seine Schriften und seine philosophische Bedeutung, in Die Welt- und Lebensanschauung F. Ue.s in seinen gesammelten philosophisch-kritischen Abhandlungen, Lipsia 1889 (antologia di scritti dell'Ue., curata dallo stesso Brasch).